FUORILUOGO

Da quando è nata, nel 2002, l’Associazione Culturale BALDOfestival si è sempre caratterizzata per l’aver voluto proporre come collocazione dei propri eventi dei luoghi insoliti, sicuramente non nati per quella particolare iniziativa, ma che proprio da questa, acquisendo una luce nuova, sarebbero stati rivalorizzati.

In questo senso, l’amore per il territorio si connette a quello per la cultura, ridando vita a spazi vuoti che ritornano ad essere luoghi vissuti, grazie al nuovo senso che vi viene dato.

Questa particolare sensibilità non si è ancora esaurita: la vocazione di “ri-scoprire” non ci ha abbandonato e anche per le prossime manifestazioni sapremo trovare dei luoghi diversi per trasformarli “in altro”, in qualcosa di nuovo.

 

“Fuoriluogo” riscoperti da BALDOfestival:

  • la fabbrica Cometti a Caprino, divenuta nel 2003 centro culturale;
  • la Valle del Tesso, sede della nostra biennale di arte ambientale;
  • una cava di pietra abbandonata a Rivoli, che nel 2009 è diventata sede di eventi teatrali, musicali, cinematografici…
  • il “Sentiero dell’Amore, a Ferrara di M.B.;
  • la piazza di Pazzon e la vicina Corte del Raisa, per molti anni sede di un festival estivo;
  • tanti luoghi del nostro Baldo, sede dei concerti di Baldo in Musica;
  • tante altre corti, malghe, chiesette, scorci indimenticabili che sarebbe troppo lungo elencare…
SPAZI IMPENSATi, SPESSO DIMENTICATI, DIVENTANO OCCASIONE ARTISTICA, CULTURALE E PERFOMATIVA, TRASFORMANDOSI IN NUOVI LUOGHI DI SENSO, SOCIALITÀ E RELAZIONE.