TEATRO

BALDOfestival propone moltissimi e vari spettacoli, toccando generi diversi per offrire un panorama il più vasto possibile.

Teatro in teatro, qualche volta, ma anche teatro in luoghi insoliti, grazie alla continua ricerca di nuove forme e nuovi contesti (case, fienili, giardini…) che caratterizza le rassegne di BALDOfestival, che ha mettono in scena spettacoli originali, contattando nuovi artisti e sperimentando vari generi.

Questi eventi rispondono anche alla volontà di valorizzare i luoghi del Baldo-Garda, in cui viviamo, con la loro storia, la loro cultura e proprio da questa volontà sono nate alcune delle produzioni di BALDOfestival.

Una prima esperienza si è avuta con i “Malsalé de Pesena”, storia turbolenta della comunità di questa frazione di Caprino, leggenda vuole maledetta dal Barbarossa, che ha coinvolto da vicino la gente che ha partecipato in massa: si è fatto sì che una comunità si raccontasse, rappresentando le proprie storie.

Una vicenda analoga è stata quella della “Castellana di Rivoli”, che ha portato in scena un pezzo di storia (romanzata) del Medioevo locale presso il Forte di Rivoli.

Poi, l’indimenticabile “Ratto della Cometti”, nato dalla ricerca svolta da BALDOfestival Donna su questa fabbrica così importante per la storia di Caprino visto che ha ospitato, e occupato, membri di tante famiglie, forse quasi di tutte.

Anche la grande Storia è entrate nelle produzioni di BALDOfestival: il cenenario della Grande Guerra è stato occasione di messa in scena, e di ricordo, delle assurdità e atrocità del conflitto anche nel nostro territorio.

IL TEATRO È OCCASIONE DI SPERIMENTAZIONE, DI DIVERTIMENTO, DI RIFLESSIONE, DI SVAGO… MA ANCHE DI RACCONTO DEL PROPRIO TERRITORIO E DELLA PROPRIA COMUNItÀ.